di Basilio Minichiello, Presidente nazionale Confederazione Nazionale Artigiani e Piccoli Imprenditori
In occasione della festa della donna, che ricorre l’8 marzo, il nostro Centro Studi e Ricerca della Co.N.A.P.I. Nazionale ha prodotto uno studio di grande rilevanza, intitolato “Donne, occupazione e impresa: Il valore del genio femminile nella cura delle imprese”.
Lo studio ha messo in luce come, a livello globale, nonostante molteplici politiche volte a promuovere la parità di genere, diverse donne continuino a subire disuguaglianze occupazionali, caratterizzate da salari non sempre adeguati e trattamenti non sempre equi. Si rileva, inoltre, un eccessivo stress da lavoro correlato e ansia nelle donne.
Tuttavia, tra le aziende intervistate dal nostro Centro Studi, si è riscontrata una particolare attenzione verso le lavoratrici, riconoscendo loro una speciale propensione alla creatività, alle capacità organizzative e ai ruoli gestionali. È significativo notare che molte donne svolgono ruoli dirigenziali all’interno delle imprese affiliate a Co.N.A.P.I., senza per questo rinunciare alla propria vita privata. Per noi di Co.N.A.P.I. Nazionale, queste aziende sono motivo di orgoglio. Avere imprese, piccole o grandi che siano, su tutto il territorio nazionale che promuovono la parità di genere e riconoscono il valore essenziale delle donne nel mondo del lavoro è un grande beneficio.
Desidero
inoltre evidenziare che negli uffici della nostra sede operativa, situata al Passo di Mirabella Eclano, vi sono cinque donne e cinque uomini, senza dimenticare che oltre il 70% delle nostre consulenti sono di genere femminile. Per la Confederazione Nazionale Artigiani e Piccoli Imprenditori, le donne hanno sempre avuto un ruolo centrale nei profili organizzativi e gestionali. Pertanto, la nostra Confederazione continuamente la parità di genere in tutte le sedi istituzionali e aziendali, incoraggiando funzioni dirigenziali e di leadership all’interno delle aziende.
Infine, incoraggiamo l’imprenditoria femminile, ritenuta essenziale per lo sviluppo dell’artigianato, delle piccole e medie imprese, nonché del territorio stesso, come sottolineato nel nostro studio e quotidianamente confermato dalla nostra lunga esperienza. Oltre ai benefici fiscali legati all’assunzione di donne, esistono diverse misure nazionali e regionali che incentivano finanziamenti per l’imprenditoria rosa e la valorizzazione delle donne nei contesti lavorativi.
Per questi motivi, come si è rilevato anche nello studio, certificazioni quali la parità di genere possono essere promossi tra le nostre aziende, con il fine di incentivare al meglio ad un equo trattamento e ad una valorizzazione migliore della creatività femminile.
In conclusione, auguro un felice 8 marzo a tutte le donne che operano nel settore dell’artigianato, delle piccole imprese e del mondo del lavoro in generale. Sono consapevole che senza il loro contributo fondamentale, non potremmo immaginare né un presente né un futuro migliore.