UN LAVORO SENZA DIRITTI NE’ CERTEZZE
Esiste un lavoratore senza diritti, un operatore dell’economia che ogni giorno affronta sfide immense, senza la protezione di cui molti altri godono. Non ha malattia riconosciuta, non ha una paga minima garantita, né un orario massimo da rispettare. Lavora senza certezze, sapendo che anche il compenso, frutto della sua fatica, può essere messo in discussione. Addirittura, il suo patrimonio può svanire da un giorno all’altro.
Non ha diritto a ferie, non conosce il riposo. È il primo ad arrivare sul posto di lavoro e l’ultimo ad andarsene. Ci sono notti in cui rimane sveglio, sommerso dai conti e dalle preoccupazioni, senza straordinari, senza premi. Eppure non si lamenta, non alza la voce. Sorride, tira avanti e si rimbocca le maniche.
Se lo fa, è perché è innamorato del suo lavoro. È mosso dall’orgoglio di creare, di costruire qualcosa di suo, di contribuire alla società con le proprie idee e il proprio impegno. È un Imprenditore.
Essere imprenditori non è solo un lavoro, è una missione. Una vocazione che chiede tutto, ma che dà in cambio la soddisfazione di vedere crescere ciò che si è costruito con le proprie mani. Dietro ogni impresa c’è una storia di sacrificio e coraggio. E dietro ogni imprenditore c’è una persona che lotta ogni giorno, spesso nell’ombra, per dare vita al proprio sogno.