RIAPERTURA DELLA ROTTAMAZIONE/QUATER: NUOVA OPPORTUNITÀ PER I CONTRIBUENTI DECADUTI


IL GOVERNO HA PREVISTO UNA NUOVA OPPORTUNITÀ PER I CONTRIBUENTI DECADUTI DALLA ROTTAMAZIONE-QUATER, CONSENTENDO LORO DI RIENTRARE NELLA PROCEDURA E SALVAGUARDARE I VANTAGGI DELLA SANATORIA. LE RICHIESTE DI RIAMMISSIONE DEVONO ESSERE PRESENTATE ENTRO IL 30 APRILE 2025.
Il Governo ha concesso una nuova possibilità ai contribuenti che, pur avendo aderito alla rottamazione-quater delle cartelle esattoriali, sono decaduti dal beneficio per mancato pagamento delle rate. Grazie alla recente conversione in legge del Decreto Milleproroghe (DL 202/2024), questi soggetti potranno essere riammessi alla procedura, evitando di perdere i vantaggi della sanatoria.

Chi Può Beneficiare della Riammissione?
Questa opportunità è riservata a coloro che:
Hanno presentato domanda di adesione alla rottamazione-quater entro il 30 giugno 2023;
Non hanno rispettato il piano di pagamento originario, non versando integralmente o tempestivamente una delle prime sei rate;
Si trovano in una condizione di decadenza dalla procedura alla data del 31 dicembre 2024.


Come Presentare la Domanda di Riammissione
I contribuenti interessati devono inviare una richiesta di riammissione entro il 30 aprile 2025. La domanda dovrà essere trasmessa in via telematica attraverso il portale dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, che pubblicherà le istruzioni operative entro 20 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione.

Modalità di Pagamento
Una volta ottenuta la riammissione, il contribuente dovrà procedere al versamento delle somme dovute, sulle quali verranno calcolati interessi del 2% annuo a partire dal 1° novembre 2023. Sono previste due opzioni di pagamento:
Soluzione unica: l’intero importo dovrà essere versato entro il 31 luglio 2025;
Rateizzazione fino a dieci rate, con il seguente calendario:
Prima e seconda rata: 31 luglio 2025 e 30 novembre 2025;
Rate successive: 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre per gli anni 2026 e 2027.
L’Agenzia delle Entrate-Riscossione fornirà al contribuente il dettaglio degli importi e delle scadenze entro il 30 giugno 2025.

Quali Sono i Vantaggi della Riammissione?
Accedendo a questa misura, il contribuente potrà beneficiare di diversi vantaggi:
Saldare solo il capitale dovuto, senza dover pagare sanzioni e interessi di mora;
Sospensione delle procedure esecutive, evitando pignoramenti e altre azioni di recupero da parte dell’Agente della Riscossione;
Non essere considerato inadempiente ai fini del rilascio del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva), utile per imprese e professionisti che operano con la Pubblica Amministrazione.

Cosa Succede in Caso di Mancato Pagamento?
Se il contribuente non effettua i pagamenti nei termini stabiliti, la riammissione diventerà inefficace e si perderanno tutti i benefici della rottamazione. In tal caso, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione potrà riprendere le attività di recupero coattivo, compresi pignoramenti e fermi amministrativi.
Questa riapertura rappresenta un’importante possibilità per coloro che hanno incontrato difficoltà nel rispettare il piano di pagamento della rottamazione-quater. Tuttavia, è fondamentale agire tempestivamente, presentando la richiesta entro la scadenza del 30 aprile 2025 e rispettando i termini di pagamento previsti per non perdere i benefici della misura.