L’ISPETTORATO DEL LAVORO HA PUBBLICATO LE PRIME RICHIESTE DELLA PATENTE A PUNTI DEI PRIMI GIORNI DELLA SETTIMANA DI OTTOBRE


Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato i numeri delle richiesta di Patente pervenute nei primi 7 giorni di ottobre. Infatti attraverso il portale dei servizi dell’Ispettorato nazionale del Lavoro e’ emerso che sono state emesse 32.977 patenti a crediti per imprese e lavoratori autonomi, altre 5.491 domande risultavano salvate in bozza. Inoltre sono arrivate 272.497 autocertificazioni tramite PEC. La Patente a Punti in edilizia rappresenta un passaggio cruciale per l’evoluzione del settore, e la scadenza del 31 ottobre 2024 è ormai imminente. È fondamentale che tutti gli operatori, datori di lavoro e lavoratori autonomi, completino per tempo la procedura online per evitare disguidi e continuare a operare senza interruzioni. Chi non si adegua rischia di trovarsi fuori dal mercato dal 1° novembre, con conseguenze gravi sia dal punto di vista economico che legale. Il provvedimento regola la modalità di richiesta della “patente a crediti” per le imprese e i lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei o mobili. Essa è infatti un sistema di qualificazione per le imprese edili basato su un punteggio iniziale di 30 crediti, con la possibilità di accumularne fino a 100 nel corso degli anni. La patente sarà obbligatoria per tutte le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili, sia italiani che esteri. Possono quindi richiedere la patente sia le imprese stabilite in Italia, sia quelle stabilite in un altro Stato membro dell’UE (per le imprese non UE, è necessaria l’autocertificazione del possesso di documenti equivalenti riconosciuti dalla legge italiana).Sono esonerati i fornitori di materiali e chi svolge prestazioni di natura intellettuale. Per ottenere la patente,come più volte ribadito,è necessario presentare una domanda online all’Ispettorato Nazionale del Lavoro, fornendo documentazione relativa, tra l’altro, all’iscrizione alla Camera di Commercio, alla regolarità contributiva (DURC), alla conformità fiscale e alla designazione del responsabile della sicurezza. Infine si ricordi che a partire dal 1° novembre p.v. non sarà possibile operare in cantiere in forza della trasmissione della autocertificazione/dichiarazione sostitutivaa mezzo PEC, essendo indispensabile aver effettuato la richiesta di rilascio della patente tramite il portale. La patente ha una validità continuativa, ma il punteggio può essere modificato nel tempo e la decurtazione dei crediti avviene in caso di violazioni delle normative sulla sicurezza, mentre i crediti possono essere incrementati attraverso investimenti in sicurezza, adempimenti formativi e certificazioni volontarie.Le informazioni contenute nella patente sono conservate per tutta la sua validità e per un periodo massimo di 5 anni in caso di sospensioni o decurtazioni.

COME NASCONO LE IDEE

Durante la scorsa settimana sono stato impegnato in un convegno a Merano. Avrei potuto optare per l’aereo, arrivando comodamente a Bolzano, ma ho scelto, come spesso faccio, la strada più lunga e impegnativa: il viaggio in macchina. Da tempo considero questi viaggi un’occasione preziosa per restare solo con me stesso, riflettere e lasciare spazio alla creatività. Stavolta, però, ho portato con me un “Grande Collaboratore”, che è soprattutto un “Grande Amico”. La condivisione del viaggio ha trasformato quelle ore in un’opportunità di riflessione collettiva.

Quando nel lavoro c’è complicità e affiatamento, le idee nascono spontaneamente, come in un dialogo naturale. È un po’ come gustare un piatto preferito insieme: un boccone tira l’altro, e così, lentamente, si scoprono nuove intuizioni, una dopo l’altra. In questo processo, ogni pensiero ne ispira un altro, e le idee si snodano come un filo prezioso. Non si tratta di forzare le riflessioni, ma di lasciarle emergere in un clima di serenità e collaborazione.

All’interno della nuova famiglia Conapi, lavoriamo proprio così. Il viaggio condiviso non è solo fisico, ma anche mentale e creativo. Grazie a questa modalità di confronto e scambio continuo, riusciamo a dare vita a idee innovative, che contribuiscono al futuro della nostra comunità di imprenditori. Una comunità sempre più prestigiosa e orgogliosa di appartenere a una realtà in crescita.

Le riflessioni maturate in questi momenti, che siano individuali o collettive, sono alla base di progetti ambiziosi e di grandi novità per il futuro. È così che nascono le idee: dal confronto, dall’ascolto e dalla capacità di aprirsi all’altro, per costruire insieme qualcosa di prezioso. Restate sintonizzati: presto arriveranno grandi novità da Conapi Nazionale!

Nessuno nasce imparato!

Questa espressione popolare non è solo un modo di dire, ma una verità universale. Ogni persona, in qualsiasi campo della vita, ha avuto qualcuno che ha trasmesso conoscenze, esperienze e insegnamenti. Che si tratti di un maestro, un mentore o una guida, tutti abbiamo ricevuto da qualcun altro le basi per svolgere un mestiere, apprendere una professione o anche solo imparare un’attività quotidiana. Questo scambio è il fondamento stesso del progresso umano: ciò che una generazione apprende viene trasmesso alla successiva, in un ciclo continuo di crescita e sviluppo.

In questa dinamica di “compensazione naturale”, ciò che si è ricevuto gratuitamente viene, in un certo senso, restituito, passando il testimone della conoscenza a chi verrà dopo di noi. È una legge non scritta della sopravvivenza, che ha permesso all’umanità di evolversi nel tempo e che assicura la continuità per le generazioni future.

Tuttavia, non tutto è dovuto. La trasmissione del sapere non richiede per forza una contropartita materiale, ma c’è un valore aggiunto che spesso viene dimenticato: La Riconoscenza. Essere grati a chi ha dedicato tempo e passione per insegnarci qualcosa non è solo un atto di cortesia, ma un vero e proprio gesto d’amore e di rispetto. Non si tratta di obblighi, ma di un sentimento spontaneo che dovrebbe nascere in chi ha ricevuto insegnamenti preziosi.

Purtroppo, però, la riconoscenza non è sempre scontata. A volte, per arroganza o per egoismo, ci si dimentica di rendere onore a chi ci ha aiutato lungo il cammino. Ed è un vero peccato, perché dimenticare chi ci ha formato è una grande occasione sprecata: un’opportunità di mostrare gratitudine e di dare un piccolo ma significativo contributo alla vita, proprio come chi ha fatto con noi.

Nessuno nasce sapiente. Ognuno di noi ha bisogno di una guida per imparare e crescere. Ricordiamoci, però, che oltre all’apprendimento, c’è un valore umano profondo che non dovrebbe mai essere ignorato: La Riconoscenza.

Interposizione di manodopera: il ruolo cruciale di Co.N.A.P.I. nella corretta applicazione dei contratti di lavoro, a tutela delle aziende e dei lavoratori

Co.N.A.P.I. Nazionale (Confederazione Nazionale Artigiani e Piccoli Imprenditori) può svolgere un ruolo fondamentale nell’ambito della corretta applicazione dei contratti di lavoro, al fine di scongiurare ed evitare che dall’effettiva attività lavorativa svolta possa profilarsi l’interposizione illecita di manodopera, duramente sanzionata dal legislatore e da ultimo ulteriormente attenzionata dal Decreto Legge n.19/2024 che ha apportato modifiche al comma 2 dell’art. 29 D. Lgs. n. 276/2003.

In che modo la Confederazione può svolgere tale attività?

Supporto ai datori di lavoro

Co.N.A.P.I. può offrire servizi di monitoraggio e consulenza per le piccole e medie imprese, aiutandole a garantire la compliance con i contratti di lavoro. Una corretta interpretazione e applicazione dei contratti può prevenire problematiche legali e contribuire a un ambiente di lavoro più sano e regolamentato. Uno strumento efficace e risolutivo è offerto dalla certificazione dei contratti di lavoro ex D.Lgs n.276/2003.

Formazione e aggiornamento

Organizzare corsi di formazione per i lavoratori e per i datori di lavoro è un altro aspetto cruciale. Co.N.A.P.I. promuove l’acquisizione di competenze specifiche, garantendo ai lavoratori formazione e aggiornamento professionale tali non solo da migliorare la loro occupabilità ma anche maggiori standard di qualità del servizio fornito alle aziende.

Lobbying e advocacy

Co.N.A.P.I. Nazionale è costantemente impegnata nella formulazione e stesura di contratti collettivi nazionali di lavoro, attenti alla corretta definizione e disciplina dei rapporti di lavoro, anche sotto il profilo degli appalti e della somministrazione, ove, molto spesso, possono profilarsi rischi di interposizione di manodopera. E’ impegnata, altresì, a promuovere iniziative e proposte di riforma normativa che rafforzino il quadro normativo sull’interposizione di manodopera. Attraverso il lobbying, la Confederazione può contribuire a formulare proposte di legge che tutelino adeguatamente i diritti dei lavoratori, ma anche i diritti e gli interessi delle aziende.

Monitoraggio e ricerca

Inoltre, Co.N.A.P.I. è costantemente impegnata in attività di monitoraggio riguardanti le condizioni di lavoro, raccogliendo dati significativi. Queste informazioni possono essere utilizzate per elaborare strategie efficaci e per migliorare le politiche esistenti, garantendo un mercato del lavoro più equilibrato.

Per concludere

Co.N.A.P.I. Nazionale, attraverso gli strumenti indicati, promuove un mercato del lavoro più equo e sostenibile, attraverso un approccio integrato che contempli sia la tutela dei diritti dei lavoratori sia il supporto ai datori di lavoro. Investire nella dignità e nella sicurezza dei lavoratori non è solo una questione di giustizia sociale, ma rappresenta anche una strategia vantaggiosa per le aziende, che possono così beneficiare di una forza lavoro più motivata e preparata.