Co.N.A.P.I. Nazionale rappresentata dal Presidente dottor Basilio Minichiello ha consegnato, in occasione del G7 svoltosi a Mirabella Eclano (Av), unitamente al direttore del Centro Studi e Ricerche di Co.N.A.P.I. Nazionale dottor Antonio Zizza e l’avvocato Mirella Giovino, al ministro Matteo Piantedosi, un documento informativo intitolato:” Immigrazione e Lavoro: Sfide e Opportunità di Lavoro” frutto di una minuziosa e attenta analisi riguardante il tema affrontato durante il Convegno organizzato il 26 settembre scorso presso la Camera di Commercio Irpinia-Sannio di Avellino dove alla presenza di relatori qualificati ciascuno nel proprio ambito professionale, sono stati approfonditi argomenti riguardanti l’occupazione, la formazione, la sicurezza, la tutela della salute degli immigrati reclutati nelle aziende che richiedono manodopera.
Il ministro Piantedosi ha accolto con grande interesse il documento
compiacendosi per aver posto l’attenzione su di una tematica molto complessa ed importante come quella dell’integrazione e Formazione dei Lavoratori Immigrati. Infatti, è stato messo in evidenza che nel Convegno che ha preceduto l’avvio del G7 a Mirabella nell’ambito del quale il summit dei ministri dell’Interno di Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito, Stati Uniti d’America e Ministri di alcuni Paesi Terzi come anche i rappresentanti delle Organizzazioni Interpol, Oim, Unhcr, Unodc hanno posto l’attenzione, tra i tanti temi come la sicurezza, anche quello del processo migratorio, e come anche i relatori presenti al tavolo dei lavori organizzato da Co.N.A.P.I. Nazionale, abbiano dato notevole attenzione alla questione migratoria e all’inserimento nel mondo del lavoro degli extracomunitari in maniera legale.Partendo da tutto ciò bisogna dire che il documento consegnato al ministro Piantedosi, affronta tematiche rilevanti, tra cui un’ampia riflessione del Presidente Co.N.A.P.I. Nazionale sull’interesse della Confederazione nell’integrazione degli immigrati, le esigenze delle imprese nella ricerca di personale e i risultati di un questionario realizzato dal Centro Studi e Ricerche della Co.N.A.P.I. Nazionale. Inoltre, nel documento sono illustrate le opportunità di formazione finanziata e, nelle conclusioni, sono presentate proposte concrete per favorire l’integrazione occupazionale.
“L’occasione della presenza del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi al G7 e’ stata un’occasione importantissima-afferma il dottor Minichiello – in quanto abbiamo avuto l’opportunità di mettere in evidenza il lavoro cavilloso della Confederazione Nazionale Artigiani e Piccoli Imprenditori in tema di occupazione, formazione, tutela della salute, sicurezza ed inserimento dei lavoratori immigrati nel contesto sociale, culturale ed aziendale, ponendo grande attenzione alle politiche migratorie dell’attuale Governo”.
Nella prefazione del documento, il Presidente di Co.N.A.P.I. Nazionale, Minichiello sottolinea come si è passati da una politica passiva, orientata a mitigare un problema divenuto cronico, a una politica attiva che promuove l’occupazione, l’integrazione e la cooperazione internazionale. Un esempio pratico di questo cambio di paradigma – si legge testualmente nella prefazione del documento – è rappresentato dal cosiddetto “Piano Mattei”, un programma che mira a rafforzare e sviluppare i rapporti economici e imprenditoriali con il vicino continente Africano. “In sintonia con il “Piano Mattei”, – dice Minichiello – vediamo nell’immigrazione una risorsa non solo per le aziende italiane, ma per l’intera economia”.
Interessanti sono i dati che emergono, i quali indicano la necessità, come è stato chiarito anche nel corso del convegno del 26 settembre, di investire in percorsi specifici di formazione professionale. Le imprese, infatti, evidenziano il bisogno di percorsi formativi mirati, che spaziano dalla sicurezza sul lavoro a competenze specialistiche in settori come l’agricoltura avanzata o l’intelligenza artificiale. In sintesi i risultati preliminari dell’indagine suggeriscono che l’integrazione dei lavoratori immigrati nel mercato del lavoro richiede un impegno congiunto tra imprese, associazioni ed istituzioni.
Il ministro Piantedosi ha accolto il documento con grande interesse mostrando tutto improprio compiacimento al Presidente Minichiello, promettendo di attenzionarlo invitando il Presidente di Co.N.A.P.I. Nazionale a Roma per affrontare ed approfondire la tematica posta in evidenza nel documento. Il dottor Minichiello ha detto testualmente: “Ho avuto l’onore di presentare al Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, il nostro Documento Programmatico, elaborato in occasione del convegno “Cooperazione, Sviluppo, Formazione e Inserimento Lavorativo delle Persone Immigrate: Opportunità e Sfide per il Presente”, promosso da Co.N.A.P.I. Nazionale”. Inoltre il Presidente ha rivolto un ringraziamento speciale a Sua Eccellenza il Prefetto di Avellino, al Questore e al Sindaco di Mirabella Eclano. “Ho voluto spiegare le motivazioni-continua Minichiello – che ci spingono ad affrontare con impegno e dedizione il tema dell’inserimento lavorativo degli immigrati, riconoscendo il ruolo cruciale che la cooperazione e la formazione rivestono per lo sviluppo socio-economico del nostro Paese. Il Ministro Piantedosi ha espresso grande apprezzamento per il nostro lavoro, sottolineando l’importanza di iniziative come questa per affrontare le sfide del presente e costruire insieme un futuro di integrazione e crescita”.
Conclude il Presidente Basilio Minichiello “Continuiamo a lavorare per una società più inclusiva, equa e aperta alle opportunità”.