IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI STA ACCELLERANDO SUL DECRETO PREVISTI PER LA PATENTE 100 PUNTI DI BASE E NON 30. PER IL PRESIDENTE DI CO.N.A.P.I. NAZIONALE, BASILIO MINICHIELLO : “ LA PATENTE A PUNTI TUTELA AZIENDE E LAVORATORI”.
Sono in dirittura d´arrivo i lavori per la stesura del decreto attuativo della patente a crediti per la sicurezza sul lavoro. Nella seduta di lavoro presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali svoltasi il 10 luglio scorso, e´stato presentato una prima bozza del decreto attuativo della misura che dovrebbe essere efficace dal primo ottobre anche se solo per i cantieri. La base di partenza della patente a crediti per la sicurezza sul lavoro, quindi potrebbe partire da una base di 100 punti anziché 30, come previsto inizialmente. Il provvedimento dovrà regolamentare le modalità di presentazione della domanda per il conseguimento della patente, i contenuti informativi e altri aspetti come il recupero dei crediti decurtati. Si tratta della novità prevista dal decreto PNRR bis, il n. 19/2024, che consiste in un sistema di qualificazione a crediti per chi opera nei cantieri nelle imprese o per i professionisti che potranno lavorare se ne possiedono a sufficienza. Ogni infortunio o irregolarità, infatti, ha il suo valore che sarà eventualmente decurtato dal totale dei punti a disposizione.
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Come previsto dalla normativa,
dovrà essere un apposito decreto del Ministero del Lavoro a definire le modalità di domanda per il conseguimento della patente, i contenuti informativi, i presupposti e il procedimento per l’adozione del provvedimento cautelare di sospensione dello strumento e di attribuzione dei crediti, oltre che le modalità per il recupero dei crediti decurtati. In riferimento alla decurtazione dei punti, è stato aggiunto al Testo Unico Sicurezza Lavoro il nuovo Allegato I-bis, che comprende le fattispecie di violazioni che la determinano, qualora nel corso dello stesso accertamento ispettivo siano contestate più violazioni, i crediti vengono decurtati in misura non eccedente il doppio di quella prevista per la violazione più grave. La patente può essere sospesa in via cautelare per un massimo di 12 mesi, nelle more degli eventuali provvedimenti definitivi, in caso di morte o inabilità permanente del lavoratore. Anche in questo caso, la definizione dei presupposti e del procedimento per l’adozione del provvedimento di sospensione è operata con decreto del Ministro del lavoro e delle Politiche Sociali, sentito l’Ispettorato Nazionale del Lavoro. La patente a punti per i cantieri puo’essere richiesta presso le sedi territoriali dell’ispettorato che la rilasceranno in formato digitale.
Si tratta di un provvedimento molto importante alla luce di un bollettino da guerra per il verificarsi di continui incidenti sl posto di lavoro. Per il Presidente di Co.N.A.P.I Nazionale, Basilio Minichiello, la misura sara’molto utile in quanto si propone di instaurare standard di sicurezza piu´elevati sia per le imprese che per i lavoratori che operano nei cantieri temporanei o mobili anche perche´per il Presidente Minichiello: “ E’oppoprtuno assicurare una gestione responsabile nei luoghi di lavoro ed e´una misura che incentiva e premia le aziende che dimostrano un impegno concreto nell´adozione di misure di prevenzione e miglioramento della sicurezza sul lavoro che si concretizza con una Formazione contina e costante e questa per noi di Co.N.A.P.I. Nazionale e di tutti gli associati, e´un punto fermo”.
