IMMIGRAZIONE, FORMAZIONE E ACCOGLIENZA: IL LAVORO COME STRUMENTO DI INTEGRAZIONE.

Il 26 marzo 2025, si terrà un incontro importante a Roma per parlare di come il lavoro può aiutare le persone immigrate a sentirsi più a casa in Italia. Si discuterà di come le associazioni di datori di lavoro e i sindacati possono collaborare per offrire opportunità di lavoro e formazione ai migranti, e verranno presentati alcuni progetti interessanti.

Il prossimo 26 marzo 2025, presso la Sala Mechelli della Regione Lazio, si terrà il convegno “Immigrazione, formazione e accoglienza. Il lavoro come strumento di integrazione”, promosso dalla Confederazione Nazionale Artigiani e Piccoli Imprenditori (Co.N.A.P.I. Nazionale) in collaborazione con CONFINTESA (Confederazione INTESA per l’Autonomia Sindacale).
L’evento mira ad approfondire il ruolo strategico del capitale umano proveniente da Paesi Terzi, evidenziando il contributo delle organizzazioni datoriali e sindacali nella costruzione di un percorso di integrazione lavorativa efficace e inclusiva.
Un Convegno per Favorire l’Integrazione Socio-Professionale
Il dibattito si concentrerà sull’analisi di dati aggiornati sull’immigrazione in Italia e sulla presentazione di strategie concrete per l’inserimento lavorativo dei migranti, con un focus particolare su artigiani e piccoli imprenditori. Verranno illustrate le opportunità offerte dalla formazione qualificata, indispensabile per favorire l’inclusione sociale e professionale dei lavoratori immigrati.

Durante il convegno, saranno presentati i risultati dello studio “Integrazione e Formazione dei Lavoratori Immigrati”, condotto dal Centro Studi e Ricerche della Co.N.A.P.I. Nazionale. A tal fine, è stato riaperto il termine per partecipare al questionario di ricerca (disponibile al link:https://forms.gle/yHLsHmLE246pJaWv6), con scadenza fissata al 22 marzo 2025. La raccolta di un numero più ampio di dati permetterà un’analisi più dettagliata e rappresentativa.
Le Iniziative Presentate: Formazione e Fondi Interprofessionali
Nel corso dell’evento, verranno illustrate due iniziative chiave:
L’accordo tra Co.N.A.P.I. Nazionale e CONFINTESA per la formazione e l’integrazione lavorativa degli immigrati.
L’importanza dei Fondi Interprofessionali per la qualificazione professionale, con la presentazione del nuovo Fondo Interprofessionale “FORMAINTESA”, volto a sostenere la formazione continua dei lavoratori. Il convegno vedrà la partecipazione di rappresentanti delle principali organizzazioni coinvolte nel tema dell’integrazione, tra cui Fondazione Migrantes, UNHCR e Deleganoi, oltre a autorità istituzionali e rappresentanti del mondo dell’impresa e della formazione.

Tra gli interventi previsti: Co.N.A.P.I. Nazionale: presentazione della ricerca, contrattazione collettiva per il personale immigrato e formazione finanziata tramite i Fondi Interprofessionali. CONFINTESA: tutela dei diritti dei lavoratori immigrati e politiche di integrazione.

Fondazione Migrantes: presentazione del “Rapporto Immigrazione 2024”.
UNHCR: iniziative per l’inclusione lavorativa dei rifugiati con il programma “Welcome. Working for Refugee Integration”.
Delegano i: focus sulla formazione continua e il suo impatto sulla crescita aziendale.
Prof. Paolo Contini (Università di Bari “Aldo Moro”): relazionerà su “ validazione e certificazione delle competenze “. Il convegno rappresenta un’importante occasione di confronto tra istituzioni, imprese e lavoratori, con l’obiettivo di rafforzare il ruolo dei corpi intermedi nei processi di formazione e integrazione. In un contesto in cui il lavoro si conferma uno strumento chiave per l’inclusione sociale, l’evento vuole mettere in luce il valore della legalità, della solidarietà e dello sviluppo economico, promuovendo una società più giusta, efficiente ed inclusiva. Nella seconda sessione del convegno sarà presentato, alla presenza di Pasquale Bacco, con gli interventi di Basilio Minichiello e Francesco Prudenzano, oltre che con l’intervento di Giovanni Galvan, il fondo FORMAINTESA.

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