La Co.N.A.P.I. Nazionale sta incassando giorno dopo giorno riconoscimenti e apprezzamenti anche nelle sedi Istituzionali, raggiungendo grandi traguardi nell’ambito del sindacato datoriale che detta linee guida per una Formazione aziendale a 360^continua e costante, con lo scopo di garantire ai dipendenti un posto di lavoro sicuro attraverso contini corsi di aggiornamento sull’ambiente e sicurezza. Questi due binomi (Formazione e Sicurezza) sono il perno principale su cui poggia la strategia aziendale unitamente al concetto di gruppo, fortemente voluto dal Presidente Basilio Minichiello, il quale in un incontro con i suoi Fallowers sulla piattaforma online, ha avvertito il bisogno di raccontarsi o meglio di indicare i punti su cui poggia oggi il suo successo come uomo, padre ed imprenditore, per incentivare tutti coloro che hanno il desiderio di raggiungere degli obiettivi. Il dottor Minichiello intitola il suo racconto, che non è nient’altro che il proprio percorso di vita, “ la mia storia” ed inizia proprio dalle sue origini che trovano radici a Melito Irpino , un piccolo borgo dell’Irpinia, considerato dal Presidente Minichiello, “il cuore e la cornice della mia vita. Vivo qui dalla nascita, legato profondamente a queste terre che mi hanno dato radici solide e che, in un certo senso, hanno influenzato il mio spirito imprenditoriale”. Il diploma in ragioneria , rappresenta un primo traguardo importante che sembra da subito aprirgli le porte al mondo del lavoro. A 44 anni, con la consapevolezza di voler arricchire ulteriormente le proprie competenze studia e consegue la laurea in Scienze Turistiche, una scelta che gli ha aperto una finestra sulle innumerevoli bellezze naturalistiche, paesaggistiche e patrimoniali di cui il territorio irpino ne è provvisto grazie alle quali il dottor Minichiello ha compreso come il territorio può offrire grandi opportunità. Minichiello nel suo racconto pone l’accento sulla chiave del successo che lo ha condotto ad essere poi quello che oggi è diventato e dice testualmente : “La formazione è stata una costante nella mia vita: nonostante le sfide, ho sempre creduto nel valore di apprendere e crescere. Sin da giovane mi sono sentito un imprenditore, ed è questa convinzione che ha guidato ogni mia decisione. Dopo il diploma, ho iniziato subito a lavorare per un’azienda leader nella vendita diretta. Ci sono rimasto per sette anni, un periodo che considero fondamentale per la mia formazione pratica. È stata un’esperienza intensa, durante la quale ho imparato cosa significa costruire relazioni, affrontare le difficoltà e mantenere alta la motivazione.
Questi anni mi hanno fatto “fare le ossa” e mi hanno preparato a tutto ciò che sarebbe venuto dopo”- continua dicendo-“ Dopo una breve parentesi come dipendente, ho compreso che il lavoro subordinato non faceva per me. Sentivo forte il desiderio di indipendenza, di creare qualcosa di mio. Ho iniziato così il mio percorso come consulente esterno nel mondo associativo, collaborando con diverse organizzazioni. Una delle esperienze più significative è stata quella nel settore delle associazioni di coltivatori di tabacco, dove ho approfondito la gestione e le dinamiche del mondo agricolo. Parallelamente, sono stato coinvolto in iniziative legate alle associazioni agricole, un impegno che mi ha portato a fondare l’Associazione Italiana Panettieri (A.P.I.). Questo progetto è stato un passo fondamentale per me, non solo per il suo successo, ma anche per l’impatto che ha avuto a livello nazionale. Nel frattempo, ho intrapreso altre attività nel commercio e nell’e-commerce, cercando sempre di innovare e diversificare”. “E’ nel 2010, l’A.P.I., già attiva in molte province italiane- continua il Presidente di Co.N.A.P.I. Nazionale Basilio Minichiello- ha ottenuto il riconoscimento del Ministero del Lavoro come organizzazione maggiormente rappresentativa che-come egli stesso definisce- è un traguardo storico che ha portato alla sua trasformazione nella Confederazione Nazionale Artigiani e Piccoli Imprenditori (Co.N.A.P.I. Nazionale). “Nel 2011, insieme all’UGL Nazionale, abbiamo sottoscritto il primo contratto collettivo nazionale per il settore della panificazione. Poco dopo, abbiamo creato l’Ente Bilaterale Nazionale per la panificazione (E.Bi.N.Ar.T.) e il fondo interprofessionale Eurofondo, aprendo così nuove strade per il settore”. Per il dottor Minichiello “questi anni sono stati caratterizzati da un susseguirsi di progetti e successi: la firma di nuovi contratti collettivi, la nascita di altri enti bilaterali settoriali, la creazione di società di servizi e formazione e l’espansione con oltre dieci federazioni settoriali. È stato un periodo di grande crescita, ma anche di sfide”.
Ma nonostante la crescita ed i primi ma consistenti successi, ci sono state delle brusche frenate che hanno inficiato un percorso lavorativo fatto di grandi opportunità allorquando, una buona parte dell’organizzazione decise di seguire un progetto personale, portando con sé la maggior parte delle strutture che Minichiello con passione, sacrificio e dedizione aveva costruito. “È stato un colpo difficile da affrontare, ma non mi sono arreso. Mi sono rimboccato le maniche e ho deciso di ripartire. Ho fondato nuove strutture, stretto nuove partnership e ricostruito ciò che avevo perso. Rimanevano cenere e amarezza, ma il mio spirito imprenditoriale ha avuto la meglio. Senza rancore, con entusiasmo e sacrificio, ho dato vita a nuove realtà. Sono nate altre federazioni, nuovi accordi e enti bilaterali. È stato un processo di rinascita che mi ha permesso di raggiungere risultati che non avrei mai immaginato”. Con grande orgoglio unitamente ad una commozione trattenuta, afferma “Oggi, la mia organizzazione è di nuovo una realtà consolidata, con un team giovane, motivato e altamente professionale. Le prossime sfide che mi attendono includono il lancio del fondo interprofessionale Fondointesa e la creazione di una rete di servizi di alto profilo professionale.
Sono orgoglioso di quello che ho costruito. Non rimpiango nulla e, se tornassi indietro, rifarei tutto, errori compresi. Ho sempre agito seguendo il cuore, perché è nella mia natura essere un irriducibile romantico, capace di vedere opportunità anche nei momenti più difficili. Questa è la mia storia, e la vivo ogni giorno con passione e determinazione”. Accanto al Presidente Basilio Minichiello, c’è una famiglia che contribuisce al suo, oggi imprenditore affermato, che lavora con la stessa passione, dedizione e spirito di sacrificio. Il nucleo familiare compatto ed unito in tutte le scelte aziendali, è costituito dalla moglie Lucia Di Pietro manager del settore amministrativo dell’azienda, dal primogenito, Pasquale Minichiello editore di Co.N.A.P.I. Media fondatore di un Magazine che si sta sempre piu’ radicando nel panorama dell’informazione, anche la figlia Stefania Minichiello, nonostante sia ancora una studentessa, già muove i suoi passi nell’azienda familiare nei momenti di pause scolastiche, contribuendo al successo inarrestabile. In conclusione, il dottor Minichiello, in attivo ha numerosi riconoscimenti anche Istituzionali grazie alla propria lungimiranza che lo ha condotto ad individuare possibili sviluppi nel settore datoriale, proprio grazie ad una incessante capacità di comprendere ed intercettare situazioni favorevoli per il benessere aziendale.