IN PARTNERSHIP CON LA CONFEDERAZIONE ITALIANA NEL MONDO. RAFFORZATO IL POLO PER FORMAZIONE E SICUREZZA SUL LAVORO IN AFRICA .
Nasce Conapi Tunisia che a breve avrà una sede ad Hammamet, con partenariato attivo con CIM Tunisia in collaborazione con ELAV il cui vice presidente è Massimo Palermo . Si tratta di un’attività rivolta interamente sia alla formazione che alla sicurezza per circa 2000 imprese italiane già presenti sul territorio tunisino . Il progetto vede l’italian job,l’importante società accreditata in Lombardia per la Formazione, impegnata grazie al lavoro fattivo del Direttore generale di italian job srl Massimo Palermo,sul fronte della formazione ed è aperta ad ogni collaborazione con partenariati che si occupano di ciò volendo stringere rapporti anche con le varie Istituzioni presenti sul territorio la cui collaborazione dovrà attenersi alle linee guida del Piano Mattei. E’stato salutato con entusiasmo e spirito di collaborazione e con assoluta approvazione, dal presidente di Co.N.A.P.I Nazionale, Basilio Minichiello che ha sottolineato il grande lavoro portato avanti dal presidente Garozzo per il quale è fondamentale creare e rafforzare un polo per la formazione e per il lavoro orientato al Piano Mattei con cui il Governo Meloni lo ha inaugurato lo scorso 29 gennaio, con un vertice al Senato.
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Il Piano, infatti, intende promuovere lo sviluppo socioeconomico tra Italia e Stati africani
infatti il Governo ha individuato per la prima fase una serie di Paesi pilota come Egitto, Tunisia, Algeria, Marocco, Costa d’Avorio, Mozambico, Repubblica del Congo, Etiopia e Kenya, per azioni concrete e di pronta attuazione lungo sei settori di intervento: sanità, istruzione e formazione, agricoltura, acqua, energia ed infrastrutture. Inoltre, potranno essere sviluppate iniziative anche in altri ambiti, a partire dal settore cultura e sport. Un progetto nel quale si inserisce la CIM, ritenuto ambizioso in quanto la Confederazione degli Italiani nel Mondo, rappresenta la più grande organizzazione associativa dei connazionali residenti all’estero, nonché confederativa delle loro associazioni locali. È’ importante anche sottolineare che la CIM opera a favore della difesa dei diritti civili, sociali ed economici dei connazionali, e per la loro integrazione nei Paesi ospitanti, inoltre la stessa, organizza e promuove iniziative per favorire la vita associativa dei connazionali all’estero, che come si ricorda sono oltre sei milioni di italiani residenti all’estero e tra sessanta e ottanta milioni di cittadini d’origine italiana nel mondo. Il Presidente Giuseppe Garozzo, e’ estremamente fiducioso della collaborazione tra due mondi che solo apparentemente sembrano distanti, ma fondamentalmente sono uniti da comuni interessi. “Inoltre-continua il presidente Garozzo- per questo abbiamo fortemente auspicato la creazione in Tunisia di una sezione della CIM, proprio per preservare cio’ che lega la tradizione italiana con quella tunisina e, quindi, quello che unisce le due rive del Mediterraneo”. Oggi, la Tunisia rappresenta un polo attrattivo soprattutto per l’imprenditoria italiana con l´obiettivo di creare una profonda sinergia tra gli italiani in Tunisia attraverso una rete di interessi che vanno tutelati dando vita ad un progetto rivolto soprattutto alla Formazione che garantisce la Sicurezza nel mondo del lavoro . In conclusione, Co.N.A.P.I. Tunisia si impegna in attività formative orientate alla Sicurezza sul lavoro che rappresenta il cardine principale per la Confederazione Italiana nel Mondo.
